DirectX È molto familiare a chiunque giochi su PC. Questo set di API Microsoft è lo standard di Windows fin dai tempi di DOS e Windows 95. DirectX 12 è ora la base moderna del gaming su Windows 10 e Windows 11E la conversazione non si ferma perché si stanno già discutendo presunti nuovi sviluppi, con vari gradi di fondatezza, riguardo a un futuro DirectX 13.
Oltre al nome, ciò che conta davvero è capire cosa fa ogni versione e come influisce sulla tua esperienza. Molte persone si chiedono se sia meglio usare DirectX 11 o DirectX 12 per ottenere il massimo dalle prestazionisoprattutto se hai un PC modesto o vecchio e cosa giochi leggeri per PC Potrebbero funzionare meglio, e vedremo se ci sarà davvero un balzo in avanti con un'ipotetica nuova versione. Qui abbiamo raccolto gli elementi essenziali: differenze reali, miglioramenti tecnici, compatibilità con Windows ed esempi pratici nei giochi.
Che cos'è DirectX e come controllare la tua versione
DirectX è, in breve, un insieme di API (interfacce di programmazione) Questi consentono a giochi e applicazioni multimediali di comunicare con il sistema, la CPU, la GPU e i driver. Rappresentano il "linguaggio comune" tra il gioco e l'hardware e, senza di esso, l'esperienza con Windows sarebbe molto diversa.
All'interno dell'ombrello DirectX coesistono diversi componenti: Direct3D (grafica 3D), Direct2D, DirectWrite, DirectML, DirectXMath e altro ancora. Il coordinamento tra queste API consente alla GPU di disegnare poligoni, rendere il testo più nitido e accelerare determinati carichi di lavoro di intelligenza artificiale sulla scheda grafica.
La versione attuale oggi è DirectX 12 per Windows 10 e Windows 11Ce n'erano altre prima (come DirectX 11 per Vista, 7 e 8/8.1) e anche varianti e revisioni più recenti all'interno di DX12, tra cui DirectX 12 Ultimate con supporto per il ray tracing tramite DXR.
Se vuoi controllare quale versione hai installato sul tuo computer, il sistema offre uno strumento semplice. È particolarmente utile per decidere se è necessario effettuare un upgrade o per capire perché un gioco offre una modalità piuttosto che un'altra.:
- Apri Start e digita “dxdiag”.
- Fare clic sullo strumento di diagnostica DirectX e accettare le autorizzazioni.
- Nella scheda Sistema vedrai il campo "Versione DirectX".
Di solito appare nelle apparecchiature attuali DirectX 12Tuttavia, se utilizzi un PC più vecchio o una versione precedente di Windows, potrebbe essere visualizzato DirectX 11. Queste informazioni ti aiuteranno a comprendere le impostazioni del gioco e le potenziali limitazioni hardware.

DirectX 11 vs DirectX 12: differenze tecniche e di design
La differenza fondamentale non sta solo nei “numeri”. DirectX 11 è un'API di alto livello, più comoda e astratta per gli sviluppatorimentre DirectX 12 è di basso livelloOffre un controllo preciso sulla GPU e riduce i costi generali, ma richiede più lavoro e conoscenze.
Storicamente, molti giochi erano basati su DirectX 11 Utilizzavano tra due e quattro core della CPUUno di questi thread era dedicato all'invio di comandi alla GPU, mentre gli altri gestivano particelle, fisica, intelligenza artificiale o la rete. Questo ha lasciato molti processori moderni sottoutilizzati.
Con DirectX 12, l'approccio cambia: Il carico è meglio distribuito tra più thread e ogni core può "comunicare" con la GPU in parallelo.Ciò ha attenuato i colli di bottiglia della CPU e aumentato le "draw call", ovvero le richieste che la CPU invia alla GPU per visualizzare oggetti e stati sullo schermo.
DX12 include anche tecnologie come calcolo asincrono (in grado di eseguire più carichi di lavoro in parallelo sulla GPU) e oggetti di stato della pipeline (PSO)Questi incapsulano lo stato grafico per evitare continui ricalcoli. Secondo Microsoft, questo approccio può ridurre il sovraccarico della CPU fino al 50% e migliorare le prestazioni della GPU fino al 20%, a seconda dello scenario.
Prestazioni di gioco nel mondo reale: quando ogni gioco funziona al meglio
La teoria va bene, ma ciò che conta è il risultato nelle partite reali. Cominciamo dall'inizio: DirectX 12 non garantisce "più fps" in tutti i titoliDipende dal motore, dalla qualità dell'implementazione e dal bilanciamento CPU/GPU del sistema.
Ci sono confronti ben noti in cui, in certi tagli, DX11 supera leggermente DX12 Sulla stessa macchina. Ad esempio, in Hitman con una GTX 980, è stato osservato un leggerissimo calo delle prestazioni abilitando le DX12, mentre con le schede AMD le prestazioni erano migliori in quelle scene. Questo suggerisce differenze nell'ottimizzazione tra produttori e giochi.
Altri titoli come Fortnite Permettono di passare da DX11 a DX12 dalle impostazioniQuesta è un'ottima notizia perché puoi verificare tu stesso sul tuo PC se vale la pena usare DX12 (soprattutto se la CPU creava un collo di bottiglia) o se, al contrario, la modalità DX11 ti offre una maggiore stabilità o un frame rate più fluido nel tuo caso.
Nell'era dei benchmark sintetici focalizzati sulle draw call, è stato osservato aumenti molto forti nei carichi multi-thread con DX12 rispetto a DX11, in particolare con GPU potenti. In quei test, schede come la R9 285 e la R9 290X hanno scalato significativamente; al contrario, una GTX 750 Ti ha migliorato di poco. È stato anche menzionato che le serie 400 e 500 di NVIDIA non erano supportate da DX12, secondo il contesto di test in quel momento.
Il guadagno è stato più evidente quando ci si sposta da CPU da 2 core a 4 coreE non tanto da 4 a 6 core con Hyper-Threading, ribadendo che DX12 aiuta a liberare la CPU. Se il gioco e l'hardware sono adatti a DX12, è possibile ottenere guadagni in termini di prestazioni e, soprattutto, stabilità nelle scene più impegnative; se l'implementazione non è curata nei minimi dettagli, può accadere il contrario.
DirectX 12 Ultimate: Ray tracing e altri miglioramenti moderni
All'interno dell'ecosistema DX12, si sta verificando una significativa evoluzione con DirectX 12 definitivo, che introduce in modo standardizzato il DirectX Ray Tracing (DXR) per il ray tracing in tempo reale, a condizione che la GPU abbia acceleratori dedicati (RTX in NVIDIA, RDNA 2/3 in AMD, Arc in Intel, ecc.).
DX12 porta anche miglioramenti come code di comandi ed elenchi di comandi stati di pipeline più robusti e confezionati (PSO) e gestione dello stato a livello di disegno che consente agli sviluppatori di raggruppare e ordinare il lavoro per sfruttare al meglio CPU e GPU.
Oltre al rendering puro, al calcolo asincrono e alle funzionalità avanzate come shader mesh Le tecniche di culling modernizzate consentono di ottenere scene più ricche a un costo inferiore, a condizione che il motore e la GPU siano in grado di supportarle. Il risultato pratico, se implementate correttamente, è una maggiore stabilità ed efficienza nei frame più complessi.
Naturalmente, vale la pena ricordarlo DX12 attribuisce più responsabilità allo studioSe il motore non sfrutta appieno queste capacità, o se la compatibilità viene data priorità alle prestazioni, il potenziale non verrà sfruttato e, su alcune macchine, DX11 potrebbe ancora rappresentare l'approccio conservativo.
DirectX 13: cosa si dice e cosa non è ancora stato firmato
Oggi convivono due messaggi: da un lato, i media e le guide sottolineano che Non esiste un annuncio ufficiale "chiuso" di DirectX 13. D'altro canto, circolano resoconti e presentazioni che indicano tecnologie in fase di lancio. È meglio prenderli con le pinze, ma vale la pena dare un'occhiata a ciò che viene proposto.
Registrazione dell'esecuzione dello shader 2.0
Tra le presunte nuove funzionalità, un'evoluzione degna di nota è Riordino dell'esecuzione degli shader (SER) in SER 2.0. Ciò ha comportato la riorganizzazione dell'esecuzione degli shader, soprattutto in DXR, per migliorare il parallelismo e ridurre la latenza nelle scene di ray tracing complesse. L'obiettivo era ottenere di più dai core della GPU.
Rendering neurale
Supporto nativo per attività basate su reti neurali (upscaling, miglioramento delle texture o animazioni basate sull'intelligenza artificiale) sfruttando le nuove unità neurali presenti nelle moderne CPU e GPU. Se sei interessato, dai un'occhiata a requisiti per l'esecuzione dell'IA locale in Windows 11 e come influiscono sulle prestazioni.
Distribuzione avanzata degli shader
Uno schema progettato per distribuire gli shader in modo più efficiente, particolarmente utile su dispositivi portatili e console, riducendo i tempi di caricamento e i picchi di compilazione. Oltre a questo, tecniche come Micromappe di opacità (OMM), utile per velocizzare le geometrie con trasparenze (vegetazione, cristalli, fumo) senza dover fare troppo affidamento sui costosi shader AnyHit.
Compatibilità
Per quanto riguarda la compatibilità, l'implicazione è che Windows 11 sarebbe l'obiettivo principaleLa soluzione migliore sarà rappresentata dalle ultime generazioni di CPU NVIDIA, AMD e Intel con GPU e motori neurali integrati, oltre a un'archiviazione veloce per DirectStorage 2.0. È stato persino menzionato il supporto nativo per i dispositivi della nuova generazione di ecosistemi Xbox/PC.
Tutto ciò suona molto bene, anche se è fondamentale sottolineare che La vera adozione dipende da motori come Unreal o Unity e come gli studi integrano queste funzionalità nelle loro pipeline. Proprio come con DX12, il salto non sarà magico se gli strumenti e i giochi non ne trarranno vantaggio.

Compatibilità tra Windows, console e hardware
Guardando al presente, DirectX 12 è disponibile su Windows 10 e Windows 11C'erano piani e aggiornamenti che portavano DX12 o parti di esso su Windows 8.1, ma oggi l'attenzione pratica è rivolta a 10 e, soprattutto, 11. Windows 7 è stato ufficialmente escluso da questa evoluzione, spingendo la migrazione verso i sistemi moderni.
Per quanto riguarda le GPU, c'è un'idea importante: DX12 può essere eseguito su hardware originariamente progettato per DX11Tuttavia, alcune funzionalità (ad esempio, il ray tracing) dipendono strettamente dal supporto del silicio. Pertanto, noterete che "supporta DX12" non significa automaticamente "ha shader DXR o mesh".
Si è parlato anche di Multiadattatore GPU DX12 consente il lavoro combinato tra la iGPU integrata e la scheda grafica dedicata. Sebbene il suo utilizzo non sia ancora diffuso, apre le porte al bilanciamento del carico intelligente. Se implementato correttamente, potrebbe apportare vantaggi a laptop e computer desktop di fascia bassa.
Su console, Xbox One, Xbox Series X|S e l'ambiente Xbox per PC Condividono gran parte dello stesso stack tecnologico, rendendo più facile per gli studi il porting delle ottimizzazioni DirectX 12 su tutte le piattaforme. Inoltre, sono stati introdotti miglioramenti specifici, come nuovi strumenti per eSRAM durante l'era Xbox One, che hanno alleviato i grattacapi degli sviluppatori. Per maggiori dettagli sulle prestazioni della retrocompatibilità, continua a leggere. Xbox One fornisce i suoi primi risultati.
Per quanto riguarda gli scenari 4K e ad alta risoluzione, DX12 getta le basi per rendering più efficiente e tecniche moderne che riducono i costi delle GPU contemporanee. Ciononostante, l'ultima parola spetta sempre al motore di gioco e al modo in cui utilizza ogni funzionalità.
Come decidere quale API utilizzare nei tuoi giochi
Se un gioco ti permette di scegliere tra DX11 e DX12, la risposta più onesta è: Provalo sul tuo dispositivo e misuraNon tutti i giochi o le combinazioni CPU/GPU hanno le stesse prestazioni. A volte, l'opzione "migliore" può variare a seconda dell'hardware e delle aspettative.
Un criterio pratico: se la tua CPU tende a funzionare al limite Mentre la GPU respira, DX12 può alleviare il collo di bottiglia distribuendo meglio il carico di lavoro e aumentando le draw call. Al contrario, se il gioco gira in modo molto fluido in DX11 e si notano micro-stuttering o cali di frame passando a DX12, potrebbe essere meglio continuare a DX11 per quel particolare titolo.
Ricordare ogni motore è un mondo a sé. E che, nel tempo, patch e aggiornamenti dei driver solitamente perfezionano le implementazioni DX12. In effetti, ci sono casi in cui inizialmente la modalità DX11 ha funzionato leggermente meglio e, mesi dopo, DX12 ha eguagliato o superato le sue prestazioni con miglioramenti della stabilità.
Nelle macchine entry-level c'è spazio per DX12 sfrutta le CPU con più coreA patto che il gioco sia ottimizzato. Se la GPU è il vero collo di bottiglia, modificare l'API da sola non "creerà" frame dal nulla.
E un consiglio utile per chi chiede: "Quale mi consiglieresti per il mio vecchio PC?": Inizia con DX12 se il titolo lo suggerisce come opzione predefinita.Controlla il frame rate e la stabilità e, se non sei convinto, prova DX11. In molti giochi, la modifica è semplicemente un interruttore nel menu e non ci vuole molto per confrontarli.
Guardando il quadro generale, DirectX 12 è maturato considerevolmente e, con tecnologie come DXR, PSO, elaborazione asincrona e la capacità di sfruttare meglio le CPU multi-core, Stabilisce la rotta per il presente.Per quanto riguarda DirectX 13, la cosa più sensata da fare è seguire da vicino gli annunci ufficiali. Nel frattempo, prendete le "fughe di notizie" per quello che sono: una possibile roadmap che dipende dall'hardware, dai motori e, soprattutto, da quanto bene i team di sviluppo la tradurranno in frame rate stabili e fluidi.

